Memorie e ritratti
MEMORIE E RITRATTI
Scritti 2
Il filo della memoria lega la prima alla seconda parte degli scritti di Renzo Baldo raccolti in questo libro, da quelli autobiografici agli altri che tracciano ritratti – sintetici ed essenziali in alcuni casi, articolati e densi in altri – di coloro con i quali era intercorso un rapporto di consuetudine, amicizia, stima.
La sensazione di una continuità sostanziale che lega i primi scritti ai secondi trova certo origine nell’omogeneità delle figure pubbliche, dei ruoli sociali, delle professioni: insegnanti, giornalisti, intellettuali, cultori di musica sono, come l’autore, molti dei personaggi che si incontrano in queste pagine. Ma un motivo più profondo di questa continuità sembra potersi individuare se proviamo a leggere come un ritratto anche quello che emerge dalle memorie della propria giovinezza che l’autore propone e ne confrontiamo le linee essenziali con quelle che leggiamo nei ricordi e nei profili raccolti nella seconda parte.
In occasione del primo anniversario della morte di Renzo Baldo, i famigliari hanno promosso una nuova edizione di alcuni dei suoi scritti più significativi (raccolti, oltre che in questo libro, in un altro dal titolo Percorsi narrativi). Parallelamente, la rivista “BresciaMusica” ha pubblicato, in questa stessa edizione, i testi comparsi nella rubrica Biscrome.