La vite e il vino nell’arte medievale in area gardesana
immagini di Giancarlo Ganzerla
La vite e il vino nell’arte medievale
in area gardesana
L'Associazione di Studi Storici “Carlo Brusa” di Desenzano del Garda per l'anno 2022
pubblica questo volume con l’intento di mettere a disposizione una cronologia orientativa,
spunti d’interesse e una bibliografia sul Medioevo benacense.
Il punto di vista di base è quello della viticoltura,
ma attraverso esso si riesce a cogliere il perché di un’economia rurale,
appannaggio dei grandi monasteri o di altri enti religiosi.
I loro documenti d’archivio permettono di capire l’importanza delle pievi, lo strutturarsi di castelli,
la toponomastica di aree rurali e non.
La grande varietà dei contratti agrari stipulati dai monaci mostra
la dinamicità della vita degli insediamenti sul lago e sulle alture circostanti.
Ci si accorge che i legami tra le Riviere, il Sommolago e le città di riferimento,
per ragioni religiose prima e commerciali poi, non sono mai venuti meno.
Aspetti amministrativi e organizzativi attuali hanno una spiegazione negli avvicendamenti del Medioevo.
Le raffigurazioni dell’epoca in chiese, edifici pubblici e sepolture
aiutano a comprendere una quotidianità diversa dalla nostra, ma sempre complessa e faticosa.
Maria Chiara dal Cero, nata nel 1993, è laureata in Lettere Classiche, Storia dell’arte e Filosofia.
Oggi lavora come responsabile della comunicazione per le aziende di famiglia. Dopo l’Università, si è diplomata sommelier AIS a Brescia.
La passione e l’attenzione per il proprio territorio l’hanno portata a unire vicende storiche con l’Arte e il mondo del vino.
Sempre in aggiornamento, ama leggere e studiare, circondata dai suoi gatti.