Editare libri per passione, rendendo disponibili storie e racconti che appartengono al nostro passato e, dunque, al nostro futuro. Per utilizzare le parole di Valentino Bompiani: "Offrire al lettore la possibilità di leggere non per divertimento, né per istruirsi, ma molto più semplicemente per vivere".
Un’ambizione certamente, perseguita però con l’umiltà di chi ama i libri, le sue forme e le sue pagine, i suoi autori e le loro idee.
Liber, ovvero il libro nella lingua dialettale ed in quella latina, a congiungere pagine popolari e colte, in edizioni sempre curate, per esercitare l’idea di poter sempre coltivare l’utopia di liberedizioni.